Bandiera blu per l'anno
2013 /12 /11 /10 /09 /08 /07 /06 /05 /04
  Guida Blu per l'anno
2011
  ECOSISTEMA URBANO per l'anno
2013 /12 /11 /10 /09 /08 /07
ECOSISTEMA URBANO: Anno 2007

Da PisaInformaFlash - Pisa 23/10/2007

ECOSISTEMA URBANO 2007: “SODDISFATTI PER LE CLASSIFICHE

Intervenendo alla conferenza stampa di Lega Ambiente a Firenze su “Ecosistema Urbano 2007“, l’assessore all’ambiente del Comune di Pisa Paolo Ghezzi ha ringraziato Lega Ambiente per la pazienza e l’attenzione che questo impegno richiede.
“Le vostre indicazioni sono preziose – ha detto Ghezzi – e sono per noi un importante spinta a lavorare nell’interesse dei cittadini per l’ambiente.
Per questo vi ringrazio e vi attesto l’attenzione che il nostro Comune pone ai vostri dati e alle vostre classifiche”. Subito dopo Ghezzi è entrato nel merito dei parametri usati per le classifiche: “Le difficoltà sono molte. Per esempio, noi siamo in alcuni casi sottostimati e in alcuni sovrastimati. Faccio degli esempi: se Pisa è fra le ultime perché produce molti rifiuti pro capite, non si può ignorare il fatto che Pisa è una piccola ma reale area metropolitana con 90.000 residenti e 145 mila individui che la usano tutti i giorni. Sono i pendolari, gli studenti (55.000 iscritti alla nostra università), sono i turisti mai numerosi e diffusi in città come in questi ultimi anni. Se dividiamo il totale dei rifiuti prodotti per i residenti a Pisa abbiamo un dato che non fa giustizia della situazione reale. E Pisa in questa classifica appare fra gli ultimi”. “Siamo sotto stimati – ha continuato Ghezzi - anche per quanto riguarda la depurazione delle acque e la raccolta differenziata”.
“Siamo invece sovrastimati – ha continuato l’assessore di Pisa – per le polveri sottili. Lega Ambiente ci pone al primo posto per le polvere sottili (16 parti per milione di media), mentre a noi risulta 30 parti per milioni. Comunque sia: un buon risultato.”
Poi Ghezzi ha concluso: “Il lavoro certosino di Lega Ambiente traccia il percorso che dobbiamo fare. Essere sesti o ventesimi conta fino ad un cero punto. Quello che conta è utilizzare questa classifica e queste indicazioni per migliorare. Non ci eravamo strappati i capelli quando i giudizi e le classiche non erano buone, non ci esaltiamo oggi. Anzi, vogliamo mettere in evidenza quello che vogliamo fare per migliorare la nostra aria, i nostri giardini e parchi, la pulizia della città, la cura per le acque, insomma l’attenzione per l’ambiente urbano”.


Ecosistema Urbano

  Premio Merli dell''ambiente per l'anno
2007
  Certificazione europea Emas per l'anno
2008
  Certificazione ambientale ISO 14001 per l'anno
2009